Quest ha recentemente presentato al Detectival 2024 i prototipi della sua nuova linea di metal detector, la SIMULTIQ S-Series, equipaggiata con la tecnologia a multi-frequenza simultanea. Questa innovazione sembra una versione evoluta del sistema HYPERQ™ già presente nei modelli Quest V60 e V80.

Uno degli aspetti più evidenti è il design del control box, ora più vicino allo stile delle altre macchine Quest come il Q35, superando alcune criticità riscontrate nel design dei modelli precedenti. Tra le novità tecniche della S-Series, spiccano tre modalità di multi-frequenza e frequenze selezionabili che vanno da 5 kHz a 40 kHz, migliorando la versatilità dell’uso in diverse condizioni di terreno.

Il manico e l’asta mantengono il design dei modelli V60 e V80, ma con la batteria ora integrata nel manico per migliorare l’equilibrio. Inoltre, la bobina standard da 12 pollici è stata aggiornata con una schermatura aggiuntiva, probabilmente per risolvere i problemi di interferenze elettromagnetiche (EMI) riportati in precedenza. Nonostante i tentativi di correggere il problema tramite gli aggiornamenti del firmware, la schermatura migliorata sembra la soluzione più efficace.

Uno dei modelli della serie, l’S50, include un display 2D nella parte inferiore dello schermo, simile a quello del Minelab Manticore, e offre una user experience più intuitiva.

Per quanto riguarda i prezzi, si prevede che il modello base sarà lanciato a partire da 299 dollari, mentre la versione Pro, dotata di tutte e tre le modalità multi-frequenza, avrà un costo superiore. La disponibilità sul mercato non è ancora confermata, ma un lancio nell’estate del 2025 appare plausibile.

Fonte: treasurehuntingworld.com