Un palazzo di 30 piani in costruzione è crollato a Bangkok durante le violentissime scosse di terremoto che hanno colpito il Sud-Est asiatico. Le immagini, girate da un residente, mostrano il grattacielo che si piega lentamente prima di collassare su sé stesso in una nube di polvere. Secondo il vicepremier thailandese Phumtham Wechayachai, almeno 81 operai risultano dispersi sotto le macerie.

Il crollo è legato al devastante terremoto di magnitudo 7.7 che ha colpito poco prima il Myanmar, con epicentro nei pressi della città di Sagaing. La scossa, avvertita in tutta la regione, è stata seguita da una replica di magnitudo 6.4 che ha amplificato la distruzione.

Scosse anche in Cina, Laos e India: caos in tutto il Sud-Est asiatico

Il terremoto, tra i più potenti degli ultimi decenni nell’area, ha causato centinaia di vittime in Myanmar, dove interi edifici sono crollati, ospedali sono stati evacuati e sei regioni sono finite sotto stato di emergenza. Le scosse sono state percepite anche in Cambogia, Bangladesh, India nord-orientale e Cina meridionale.

A Mandalay, nel Myanmar, il crollo di diversi edifici storici – tra cui parte del Mandalay Palace – ha causato decine di vittime. Il famoso ponte Ava è stato completamente distrutto, mentre gli aeroporti restano chiusi e i voli sospesi.