I Musei Reali di Torino si preparano ad accogliere il 2025 con una serie di mostre e novità che promettono di affascinare i visitatori. Tra i protagonisti dell’anno ci saranno Orazio Gentileschi e Guido Reni, due dei grandi maestri del Seicento italiano, ma anche una serie di nuove installazioni dedicate a Leonardo da Vinci.

Nel 2025, uno degli eventi più attesi sarà l’inaugurazione dello Spazio Leonardo. Tra gennaio e febbraio, i visitatori avranno la possibilità di ammirare in modalità virtuale un nucleo di 13 disegni di Leonardo, tra cui l’Autoritratto e il Codice sul volo degli uccelli, preziosi documenti che, per motivi di conservazione, non possono essere esposti permanentemente. Grazie a un sistema interattivo e a una vetrina climatizzata, il pubblico potrà esplorare questi capolavori con l’aiuto di touchscreen e altri apparati multimediali.

Dal 18 aprile al 13 luglio 2025, la Biblioteca Reale ospiterà una mostra dedicata a Leonardo e alla descrizione della natura dal XIV al XVI secolo, mettendo in dialogo i suoi disegni con opere di altri grandi artisti come Albrecht Dürer e Andrea Mantegna. L’esposizione, curata da Claudio Giorgione e Giuseppina Mussari, sarà una straordinaria opportunità di scoprire l’influenza di Leonardo sui secoli successivi.

Tra marzo e settembre, le Sale Chiablese ospiteranno una mostra innovativa che metterà in relazione dipinti e oggetti d’arte di differenti epoche. Un’occasione unica per esplorare i legami tra il patrimonio dei Musei Reali e altre collezioni pubbliche e private.

L’autunno del 2025 vedrà l’arrivo di due mostre dedicate ai protagonisti del Seicento italiano: Orazio Gentileschi e Guido Reni. La mostra su Gentileschi, dal titolo “Un pittore in viaggio”, esplorerà il suo percorso artistico e le sue sperimentazioni, con un focus sulla grande pala dell’Annunciazione (1623), un capolavoro della Galleria Sabauda. Allo stesso tempo, Guido Reni, con la sua arte luminosa e composta, sarà protagonista dello Spazio Scoperte, celebrando il classicismo bolognese e il suo influsso nella corte sabauda.

Il 2025 si preannuncia quindi come un anno straordinario per i Musei Reali di Torino, con mostre, eventi e nuove installazioni che affronteranno la storia, l’arte e le opere dei grandi maestri del passato, dal Rinascimento al Seicento. Non mancheranno, inoltre, le attività della Estate Reale, che torneranno tra giugno e ottobre con una rassegna di musica, teatro e danza nei meravigliosi Giardini Reali e nel Teatro Romano.

Con queste iniziative, i Musei Reali di Torino si confermano come uno dei principali centri culturali italiani, pronti a incantare il pubblico con le loro collezioni e mostre di livello internazionale.