Un’intensa perturbazione sta interessando l’Italia, portando con sé un notevole peggioramento delle condizioni atmosferiche nelle prossime ore. Il ciclone mediterraneo, che si sta formando proprio in queste ore, si prevede evolva in una tempesta particolarmente violenta, in grado di generare nubifragi, nevicate, forti venti e mareggiate. La Protezione Civile, in coordinamento con le autorità regionali, ha emesso un’allerta meteo, con gravi conseguenze per molte zone del Paese.

Il ciclone, che sta già mostrando i suoi primi effetti sul territorio, avrà un impatto significativo soprattutto nelle regioni settentrionali e centrali. Secondo le ultime previsioni, il maltempo si intensificherà nelle prossime ore, provocando fenomeni estremi che potrebbero avere pesanti ripercussioni sulla sicurezza pubblica e sull’ambiente.

L’allerta non riguarda solo il rischio legato al maltempo atmosferico, ma anche quello idrogeologico e idraulico. Le abbondanti precipitazioni, infatti, potrebbero compromettere la stabilità dei terreni, causando frane e allagamenti, mentre l’intensa neve sui rilievi alpini potrebbe determinare il pericolo di valanghe e il rischio di allagamenti lungo i fiumi.

Le regioni a rischio

Tra le aree più colpite, il Piemonte si trova in una situazione particolarmente critica, con un accumulo di pioggia che potrebbe raggiungere i 300 mm (l’equivalente di 300 litri per metro quadrato) in sole poche ore. Questo potrebbe causare allagamenti, frane e criticità idrogeologiche di grave entità. Le forti piogge saranno accompagnate da raffiche di vento, con la possibilità di grandinate in alcune zone.

Anche Liguria, Valle d’Aosta, Toscana e Sardegna sono destinate a sperimentare condizioni di forte instabilità, con abbondanti rovesci e una generale instabilità atmosferica. Inoltre, le Alpi occidentali vedranno nevicate abbondanti a partire da 1700-1800 metri di quota, con accumuli che potrebbero superare i 2 metri di altezza sopra i 2500 metri. Le zone più elevate potrebbero registrare addirittura oltre 3 metri di neve al termine dell’evento.

La Protezione Civile invita tutti i cittadini nelle aree a rischio a prendere precauzioni, evitando di mettersi in viaggio non necessario e monitorando continuamente le condizioni meteorologiche. È fondamentale anche prestare attenzione agli avvisi e alle comunicazioni delle autorità locali, che potrebbero adottare misure di sicurezza straordinarie in caso di emergenza.

Per aggiornamenti in tempo reale e per consultare il bollettino di criticità e allerta, si rimanda al sito ufficiale della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it).