Un piccolo sensore, grande quanto una carta di credito e dal costo inferiore ai 25 dollari, potrebbe rappresentare una svolta decisiva per la sicurezza dei ciclisti nelle aree urbane. Si chiama ProxiCycle, ed è il frutto di un progetto sviluppato nei laboratori dell’Università di Washington con una finalità precisa: proteggere chi si muove in bicicletta rilevando in tempo reale i veicoli che passano a distanza ravvicinata.
Il dispositivo, pensato per essere accessibile, compatto e facilmente installabile su qualsiasi modello di bicicletta, sfrutta un sensore a ultrasuoni e una scheda elettronica open source per monitorare il traffico veicolare in prossimità della bici. Quando un’auto supera il limite di sicurezza dei 1,5 metri, il sistema registra l’evento e lo trasmette a una piattaforma digitale condivisa. Ne deriva una mappa dinamica dei punti critici lungo le strade cittadine, utile sia per chi pedala che per chi pianifica la mobilità urbana.
Oltre alla funzione di monitoraggio, ProxiCycle si propone anche come strumento educativo: la possibilità di visualizzare dati oggettivi sulle distanze di sorpasso può infatti sensibilizzare gli automobilisti e supportare campagne per una migliore convivenza tra mezzi. Non solo. Gli sviluppatori sottolineano l’importanza del dispositivo anche dal punto di vista collettivo: ogni ciclista diventa un “sensore umano”, contribuendo con le proprie esperienze a un ecosistema di sicurezza partecipata.
L’approccio open source e il basso costo rendono il progetto replicabile su larga scala, aprendo le porte a una tecnologia democratica che non richiede competenze avanzate per essere utilizzata. E non finisce qui: sono già in fase di sviluppo nuove versioni del sensore dotate di intelligenza artificiale, capaci di analizzare lo stile di guida dei veicoli e prevedere comportamenti potenzialmente pericolosi.
Se l’innovazione prenderà piede, potrebbe cambiare radicalmente il rapporto tra ciclisti e traffico urbano. Un piccolo strumento, insomma, per una grande rivoluzione su due ruote.