Trekking in Irpinia: 5 percorsi imperdibili da esplorare in estate

Nel cuore dell’Appennino Campano, l’Irpinia si rivela un paradiso autentico per gli appassionati di escursionismo. Con una varietà straordinaria di paesaggi, tra laghi, boschi, sentieri collinari e cascate, questo territorio offre esperienze di trekking uniche, perfette per chi cerca il contatto diretto con la natura e il desiderio di avventura.

In questo approfondimento vengono presentati cinque dei migliori itinerari estivi in Irpinia, pensati per escursionisti di ogni livello. Ogni tappa è una scoperta, tra paesaggi mozzafiato, biodiversità protetta e borghi ricchi di storia.

Indice

• Lago di Conza: Oasi WWF tra acque e colline
• Da Summonte a Campo San Giovanni: il sentiero panoramico del Partenio
• Fontana Mafariello: tra acque minerali e fauna selvatica
• Madonna del Fiume: escursionismo tra Cascate e Architettura Sacra
• Tana del Ghiro e Monte Terminio: La montagna verde della Campania
• Tabella riassuntiva dei 5 itinerari escursionistici in Irpinia

Lago di Conza: Oasi WWF tra acque e colline

Il Lago di Conza, situato in provincia di Avellino, è una delle mete più suggestive per gli amanti del trekking naturalistico. Si tratta di un’area protetta riconosciuta dal WWF, che si estende tra colline verdi e un bacino lacustre dall’equilibrio delicato e affascinante. Qui i sentieri attraversano zone faunistiche, aree picnic attrezzate e punti panoramici, creando l’ambiente ideale per lunghe passeggiate rilassanti.

Questa oasi si presenta come un rifugio perfetto per famiglie, gruppi o viaggiatori solitari alla ricerca di tranquillità e immersione nella natura. Gli itinerari sono accessibili e ben segnalati, adatti a escursionisti alle prime armi ma anche a chi desidera esplorare con più attenzione il territorio. Il contatto con la flora e la fauna locale rende ogni uscita un’esperienza coinvolgente e rigenerante.

Da Summonte a Campo San Giovanni: il sentiero panoramico del Partenio

Il percorso ambientale che collega Summonte a Campo San Giovanni è uno dei più iconici del Parco del Partenio. Lungo circa 6 km, questo itinerario attraversa zone panoramiche come Castellone e Becco dell’Aquila, regalando vedute spettacolari e un’immersione profonda nella vegetazione collinare dell’Irpinia.

Questo sentiero è molto apprezzato non solo per la sua bellezza naturale, ma anche per la sua versatilità. È adatto infatti a diverse attività sportive, come il trekking, la mountain bike, l’equitazione e il ciclismo. Il percorso è ben tenuto, facilmente percorribile e permette di godere appieno delle suggestioni del paesaggio, senza tralasciare l’aspetto culturale offerto dal borgo di partenza, Summonte.

Fontana Mafariello: tra acque minerali e fauna selvatica

Nel comune di San Martino Valle Caudina, all’interno del Parco Regionale del Partenio, si trova la Fontana Mafariello, un’oasi escursionistica che unisce la purezza dell’acqua sorgiva al fascino della natura selvaggia. Il percorso si sviluppa lungo tratti collinari alternati ad alture, offrendo una varietà ideale per chi pratica trekking o camminate immersive.

Lungo il tragitto, è possibile incontrare specie faunistiche protette come volpi, falchi, tassi e persino lupi. Questo rende l’esperienza ancora più coinvolgente per chi desidera osservare la natura nel suo stato più autentico. La lentezza del cammino rispetto alla bicicletta, ad esempio, permette di apprezzare pienamente la biodiversità della zona, tra alberi da frutto, castagni secolari e panorami boschivi da cartolina.

Madonna del Fiume: escursionismo tra Cascate e Architettura Sacra

L’area della Madonna del Fiume, nei pressi di Calabritto, offre uno degli itinerari escursionistici più completi dell’Irpinia. Oltre alla bellezza del percorso naturalistico, con le cascate Bard’natore e una vegetazione rigogliosa, qui è possibile partecipare a visite guidate che raccontano la storia e l’architettura religiosa della zona, inclusa la chiesa medievale dedicata alla Madonna.

Il sentiero è facilmente percorribile ma presenta una morfologia variegata, con saliscendi che mettono alla prova la resistenza degli escursionisti. È consigliato l’uso di scarpe da trekking e abbigliamento tecnico traspirante, per affrontare in modo confortevole il tragitto. Il percorso principale consente di raggiungere la chiesa, mentre il ritorno può avvenire attraverso un itinerario alternativo, arricchendo ulteriormente l’esperienza.

Tana del Ghiro e Monte Terminio: La montagna verde della Campania

Il Parco della Tana del Ghiro, situato nei pressi del Monte Terminio, rappresenta una delle aree verdi più vaste e complete dell’intera Campania. Con i suoi oltre 60.000 mq di boschi e sentieri, è un paradiso per gli sportivi. Oltre al trekking, infatti, si possono praticare sport come volley, calcetto, ciclismo e passeggiate a cavallo.

Il Monte Terminio è tra le mete preferite dagli escursionisti per la sua ampia rete di sentieri, quasi due chilometri, e per la presenza della sorgente del fiume Sabato. L’ambiente montano, ricco di castagni e vegetazione secolare, offre un’atmosfera rilassante e al tempo stesso stimolante. Le visite guidate permettono inoltre di scoprire il patrimonio naturalistico e culturale dei Monti Picentini, rendendo questa esperienza completa e formativa.

Tabella riassuntiva dei 5 itinerari escursionistici in Irpinia

Prima di decidere quale itinerario esplorare, può essere utile avere una panoramica chiara e immediata dei principali percorsi escursionistici dell’Irpinia. La tabella che segue riassume le informazioni essenziali: dalla difficoltà del tragitto alle attività praticabili, fino ai punti di interesse più caratteristici di ogni zona. È uno strumento pensato per orientare escursionisti e viaggiatori nella scelta del percorso più adatto alle proprie esigenze, sia che si tratti di una gita in famiglia, di un’avventura sportiva o di un’esperienza immersiva nella natura.