Durante i test condotti su vari modelli di metal detector, sono emersi nuovi dettagli sui problemi di interferenza elettromagnetica (EMI) che affliggono i modelli Quest V60 e Quest V80. In particolare, durante un test effettuato sulla spiaggia vicino a un molo, sono stati riscontrati disturbi persistenti durante l’uso di entrambi i dispositivi. Nonostante vari tentativi di ridurre l’interferenza tramite la regolazione delle impostazioni, come la cancellazione del rumore e il cambio di frequenze, il problema è stato risolto solo allontanandosi dalla zona in cui c’era disturbo.
A differenza di altri modelli testati, come il Nokta Score, il Minelab Equinox e il Garrett Apex, che non hanno mostrato la stessa vulnerabilità alle EMI, questo problema ha suggerito che l’interferenza potesse derivare da un difetto di progettazione, forse legato alla schermatura della bobina o della “scatola di controllo”.
Tuttavia, nuovi test effettuati con il Rutus Versa, un altro metal detector rispettato, hanno evidenziato che anche questo dispositivo era soggetto agli stessi problemi di EMI nelle vicinanze dello stesso molo. Utilizzando uno strumento di analisi del rumore a schermo, è stato possibile osservare che tutte le 10 frequenze multifrequenza erano pesantemente influenzate da EMI, un fenomeno originato da una vicina area di intrattenimento, come un bar o un club. L’interferenza è stata rilevata fino a 15 metri di distanza dalla fonte.
Questo ha portato a una nuova comprensione: il problema di EMI non è causato da un difetto intrinseco dei modelli Quest V60 e V80, ma da fonti esterne di interferenza particolarmente potenti. Di conseguenza, i dispositivi non sono particolarmente sensibili alle EMI in generale, ma piuttosto a situazioni specifiche, come quella testata.
Conclusioni
Sebbene i modelli Quest V60 e V80 siano stati ritirati dal mercato in favore di una nuova linea di metal detector, i risultati dei test suggeriscono che questi dispositivi non siano particolarmente suscettibili a interferenze elettromagnetiche rispetto ad altri modelli di alta qualità. Le problematiche di EMI osservate in determinate aree sono quindi condivise da altri metal detector, come il Rutus Versa, e non sono esclusivamente legate ai modelli Quest.
Per gli utenti dei modelli V60 e V80, è importante tenere presente che, sebbene i dispositivi funzionino bene in molti ambienti, potrebbero essere vulnerabili a EMI in prossimità di fonti di disturbo particolarmente potenti. Se si considera l’acquisto di uno di questi modelli, è consigliato valutare la possibilità di interferenze in base alla zona di utilizzo. In alternativa, è possibile fare riferimento a metal detector alternativi come il Nokta The Legend, il Minelab Equinox 700/900 e il Garrett Vortex che offrono prestazioni simili e una tecnologia multifrequenza avanzata, con alcune opzioni anche per frequenze singole selezionabili.