Sant’Andrea di Conza ha presentato ufficialmente la propria candidatura come Capitale Italiana della Cultura 2027, un’iniziativa che segna un momento di grande orgoglio e speranza per i comuni dell’Alta Irpinia. Il 27 febbraio 2025, nella prestigiosa Sala Spadolini del Ministero della Cultura a Roma, si è svolto un incontro che ha visto la partecipazione dei sindaci dell’Alta Irpinia e una delegazione proveniente dalle province di Potenza e Salerno.
Il sindaco di Sant’Andrea di Conza, Pompeo D’Angola, ha dichiarato: “La presentazione del dossier è stata un evento festoso e corale per il nostro territorio. La candidatura di Sant’Andrea di Conza è, a tutti gli effetti, la candidatura della Città dell’Alta Irpinia, dei suoi 25 comuni e frazioni. È una proposta di rivincita per le aree interne, che ha messo in evidenza storia, cultura e natura con uno sguardo al futuro, all’insegna dell’unità e con l’ambizione di fare dell’Alta Irpinia una destinazione culturale stabile, credibile e innovativa“.
La candidatura è il risultato di una virtuosa collaborazione tra i comuni dell’Alta Irpinia, che unendo forze e risorse hanno dato vita a una visione condivisa di sviluppo culturale e turistico. Grazie a questa unione, è stato possibile valorizzare il patrimonio storico, artistico, naturale e enogastronomico della regione in un’ottica unitaria, dimostrando come la collaborazione tra le amministrazioni locali possa diventare un motore di crescita per l’intero territorio.
Alla presentazione hanno partecipato, oltre al sindaco D’Angola, la presidente della Città dell’Alta Irpinia, Rosanna Repole, il responsabile del patrimonio culturale della Diocesi di Sant’Angelo dei Lombardi-Conza-Nusco-Bisaccia, nonché il parroco di Sant’Andrea di Conza, Mons. Tarcisio Gambalonga. Tra gli altri, erano presenti anche il responsabile della comunicazione, Gaetano Grasso, e il suo team, che ha creato il concept “Incontro Tempo“, il quale ha fatto da filo conduttore all’evento.
Emozione è stata la parola chiave della presentazione, che è iniziata con la performance dell’attrice Francesca Errico della compagnia teatrale “Mario Martino” e si è proseguita con la proiezione di due video e un appello finale da parte dell’avvocato Donato Cicenia. “Oggi puoi scegliere di cogliere un fiore, meraviglioso e bello. La sfida che vi lanciamo è scegliere un’aiuola, ricca di colori, emozioni e profumi”, ha detto Cicenia, suscitando l’entusiasmo del pubblico, tra cui il vicepresidente della Provincia di Avellino e membri del Comitato Scientifico, tra cui il giornalista Andrea Covotta e il professor Leandro Ventura dell’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale.
“Una sfida che – ha sottolineato la presidente Repole – il territorio ha voluto raccogliere, destinando risorse già stanziate dalla Regione Campania per le nostre aree interne”. Il piano finanziario, elaborato in collaborazione con il coordinatore amministrativo della candidatura Stefano Pirozzi, ha chiaramente evidenziato la concretezza delle azioni da intraprendere.
“Stiamo ricevendo molte espressioni di stima e congratulazioni da parte di irpini e non irpini”, ha affermato il sindaco D’Angola. “Con questa candidatura, che la commissione ha definito ambiziosa ma non irrealistica, siamo riusciti a trasmettere un messaggio chiaro: esiste un’Alta Irpinia che non è nata il 23 novembre 1980, ma che ha radici secolari, millenarie, e vuole raccontare la sua storia, offrire e accogliere”.
Un ringraziamento speciale è andato allo scrittore Maurizio De Giovanni, al direttore di Ema di Morra De Sanctis Domenico Sottile, alla presidente del Consorzio per la Tutela dei Vini Irpini Teresa Bruno, alla direttrice del Museo Irpino Giovanna Silvestri e al direttore Luca Bellino, per i loro messaggi di sostegno al territorio.
La candidatura di Sant’Andrea di Conza rappresenta dunque non solo un’opportunità per il paese, ma per tutta l’Alta Irpinia, che, grazie a un’azione sinergica, vuole far sentire la propria voce e farsi conoscere come una realtà culturale di grande valore.
In copertina: Salvatore Cassese / S. Andrea di Conza